Quali sono i problemi dentali legati alla Menopausa?




Le donne temono fortemente il sopraggiungere della menopausa, una fase particolarmente delicata della loro vita, in cui sono chiamate ad affrontare numerose trasformazioni che interessano diversi aspetti del loro corpo e che provocano inevitabilmente, instabilità fisica e psichica oltre che, assai di frequente, una condizione umorale piuttosto disagiata. All'interno di questo turbinio di cambiamenti ormonali ed eventi fisiologici, si possono inserire alcune problematiche odontoiatriche che talvolta si verificano, proprio perché indotte e condizionate dalle mutazioni in atto. L'atteggiamento più favorevole che una donna può assumere è senza dubbio quello dell'accoglienza: non si può in alcun modo contrastare un fenomeno che è frutto naturale dell'avanzare dell'età; molto meglio dunque rivestirsi di nuove risorse energetiche e cercare di capire in quale modo si possono limitare ed affrontare i disagi, partendo da un adeguato approfondimento e lasciandosi guidare in un equilibrato percorso terapeutico di supporto. Comprendere cosa avviene durante la menopausa aiuterà certamente le donne a non trovarsi completamente impreparate o travolte dai fenomeni ad essa collegati. In questa occasione desideriamo porre l'accento su uno degli aspetti maggiormente sottovalutati della menopausa, ovvero gli effetti che essa può determinare sulla salute della bocca. È molto frequente infatti che i mutati valori ormonali incidano sullo stato di salute delle gengive, provocandone in alcuni casi infiammazioni di varia natura ed entità. Insieme alle problematiche gengivali, si verificano spesso episodi di bocca secca e più in generale si possono sviluppare fenomeni patologici più o meno seri che coinvolgono frontalmente i denti. A confermare questa tendenza intervengono diverse pubblicazioni medico-scientifiche, ed in particolar modo una sperimentazione presentata dal Clinical Journal of Medicine, la quale ha messo in luce la maggior esposizione a contrarre patologie gengivali e dentali di rilievo, da parte dei soggetti che scelgono di non assumere la terapia ormonale, suggerita dai medici durante la menopausa.


PROBLEMI DENTALI CHE POSSONO RICORRERE DURANTE LA MENOPAUSA


Desideriamo evidenziare di seguito, sulla base della nostra lunga esperienza diretta, quali sono i disturbi odontoiatrici e le patologie dentali che maggiormente si verificano nel corso della menopausa: 


  • RIDUZIONE DELLA COMPONENTE OSSEA
  • GENGIVITE E ALTRE INFIAMMAZIONI GENGIVALI (APPROFONDISCI QUI)
  • RECESSIONE GENGIVALE
  • XEROSTOMIA - secchezza delle fauci (APPROFONDISCI QUI)
  • BRUCIORE DEL CAVO ORALE
  • DISGEUSIA - alterazione del gusto
  • DIFFICOLTÀ DI DEGLUTIZIONE
  • PARODONTITE (APPROFONDISCI QUI)
  • PERDITA DEI DENTI


È IMPORTANTE NON TRASCURARE I SEGNALI 


Diventa davvero fondamentale con l'arrivo della menopausa mettere in atto un'adeguata prevenzione, e qualora si è già abituati a curare scrupolosamente la propria dentatura, occorre dedicarle maggiori attenzioni. I suggerimenti più utili a tal riguardo sono quelli di: 

  • adottare uno spazzolino con le setole morbide (al posto di setole medie/dure)
  • sostituire lo spazzolino con frequenza bimestrale
  • utilizzare abitualmente il filo interdentale durante l'igiene serale
  • scegliere un'alimentazione equilibrata
  • sottoporsi a periodici controlli odontoiatrici
  • ricorrere a sedute d'igiene orale programmate

Per ciascuna di queste indicazioni il dentista di riferimento potrà consigliare più dettagliatamente la propria paziente, supportandola e delucidandole i tempi e le modalità corrette per l'esecuzione delle operazioni di igiene, e concordando con lei gli interventi da effettuare direttamente in studio. Una volta attivati tutti gli step legati alla prevenzione, compito primario della paziente diventa attenzionare il manifestarsi di particolari segnali, che come campanelli d'allarme possono rilevare il sopraggiungere di un problema. In particolare è utile constatare la sensazione di: 

  • Sanguinamento gengivale
  • Bruciore o disturbi gengivali
  • Ritiro gengivale
  • Mobilità dentale
  • Frequente e perdurevole alitosi.

È molto importante non sottovalutare nessuno di questi indicatori perché potrebbero evidenziare la presenza di un problema patologico con diverso ordine di gravità. Il pericolo certamente più serio è rappresentato dalla parodontite che se non curata in modo tempestivo può determinare la perdita di alcuni o di tutti gli elementi dentali. Al contrario se diagnosticata in fase iniziale, attivando uno scrupoloso piano terapeutico può essere affrontata con risultati piuttosto soddisfacenti.

In conclusione, alla luce di quanto esposto, consigliamo a tutte le donne che stanno già notando le prime spie rivelatrici del passaggio alla menopausa, di rivolgersi al proprio medico di famiglia per affidarsi alle sue cure specifiche, e di consultare il proprio dentista per monitorare la salute della propria bocca e cogliere la potenziale presenza di fattori in mutamento. Sarà certamente premura dell'odontoiatra raccomandare alle sue pazienti di agire con cautela nelle operazioni d'igiene, e di rendersi disponibili a lasciarsi coadiuvare dall'igienista dentale, per ottimizzare l'efficacia del proprio piano di pulizia orale. Nel corso dell'incontro con l'odontoiatra diventa utile comunicare l'eventuale comparsa di sintomi particolari come la secchezza delle fauci, il pizzicore delle gengive o il loro arrossamento, anche se solo localizzato, non tralasciando nessun dettaglio, nemmeno quelli che appaiono irrilevanti. In questo modo gli verrà consentito di indagare più minuziosamente tutti gli aspetti che possono destare sospetto ed attivarsi in tempi brevi con i trattamenti o gli interventi più idonei.



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